Per chi
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ritiene il retweet uno strumento utile, ma limitato
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vorrebbe poter commentare quello che retwitta.
Immagino di non essere l’unico che leggendo “cita il tweet” (traduzione italiana dell’inglese quote tweet), anziché pensare ai retweet ha pensato alla dolce (?) scimmietta di Tarzan… e invece proprio di retweet stiamo parlando.
Il social dell’uccellino ha cambiato leggermente il modo di retwittare. E anche se si tratta di un cambio leggero, lo ritengo assai significativo.
Come funziona
In pratica, mentre prima quando si premeva il pulsante del retweet…
…il tweet veniva immediatamente condiviso sulla nostra timeline, ora quando si retwitta c’è la possibilità di associare un commento al retweet.
Il commento può avere una lunghezza massima di 116 caratteri e il modo in cui si presenta è molto simile a quando i tweet venivano embeddati.
Tutto qui. Come detto, non si tratta di un cambiamento epocale, ma un paio di considerazioni le condivido volentieri con voi
Spazio
Prima era difficile commentare un tweet. Generalmente si rispondeva al tweet o si retwittava. A volte veniva usato l’escamotage di riportare il tweet preceduto da RT, ma di fatto riportare tutto il tweet lasciava margini di manovra praticamente nulli.
Con la nuova modifica abbiamo 116 caratteri per commentare, che per gli standard di twitter è un sacco di spazio. Insomma c’è la possibilità di sbizzarrirsi.
Arricchimento
Il retweet è un segno di apprezzamento per il tweet che si sta retwittando, il cui contenuto evidentemente ci spinge a condividerlo con i nostri follower. Ma a me spesso, di fronte a un retweet, capita di chiedermi chissà perché l’ha retwittato. E allora ben venga la possibilità di dare qualche spiegazione ed arricchire la condivisione. Credo che questo porterà anche ad un aumento delle conversazioni su twitter.
Chiarezza
Non solo potremo spiegare il retweet, ma potremo anche retwittare contenuti che non ci piacciono, specificandolo nel commento. Quante volte vi è venuta voglia di retwittare un articolo per far conoscere al mondo un contenuto particolarmente orripilante? E magari non l’avete fatto per il timore che il vostro retweet fosse in qualche modo frainteso… Ecco, ora questo timore non ha più ragione di esistere.
Catene di tweet
Ovviamente sarà possibile creare catene di tweet, ad esempio per “allungare” i 140 caratteri. Da una parte il solo pensiero mi fa venire l’orticaria, dall’altra immagino interessanti racconti brevi scritti a colpi di paragrafi di 116 caratteri: potrebbe venirne fuori qualcosa di interessante.
Nel complesso valuto positivamente questa novità che, per come la vedo io, faciliterà l’interazione. Voi che ne pensate?