Per chi
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fa blogging ma non ha una strategia editoriale
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crede che scrivere sia solo una questione di “estro del momento”
“Scrivere efficace”: un binomio di creatività e strategia
Per scrivere bene la creatività (e la padronanza della lingua in cui si scrive) non basta. Ci sono periodi difficili, in cui l’ansia da foglio bianco e il blocco dello scrittore diventano nemici pericolosi.
La costruzione di un buon piano editoriale serve anche a sconfiggere questi mostri e a rimanere focalizzati sugli obiettivi del blog.
Qualunque supporto tecnico va bene, purché sia quello che ci fa sentire più a nostro agio e ci permette di consultarlo con facilità: che sia l’agenda cartacea, calendar su google o un plugin di wordpress, poco importa.
Quello che conta è come strutturarlo.
Costruire un piano editoriale – le domande che ci aiutano
#1 Di cosa parla il tuo blog? Quali argomenti tratta? Qual è la sua mission? Scrivi una mappa concettuale, suddividendo gli argomenti in macro aree e sotto categorie.
#2 A chi si rivolge il tuo blog? Studenti? Liberi professionisti? Appassionati di cucina? Creatori di origami con la carta da forno? Se non l’hai ancora fatto, questo è il momento d’individuare bene le tue personas.
#3 Quali sono gli orari e i giorni migliori per pubblicare? Controlla le statistiche, potrai imparare qual è l’atteggiamento della tua audience e quali sono le fasce temporali in cui è più “reattiva”.
#4 Rimani sul pezzo. Cosa scrivono i tuoi competitors? In che direzione si muove il tuo mercato? Quali sono gli argomenti di maggior interesse? Hai provato la ricerca di keywords di google?
#5 Attingi idee dai commenti. Che siano sui social, sui forum o sul tuo stesso blog, spesso sono proprio i lettori a fornirti stimoli interessanti per aprire una nuova discussione.
#6 Pianifica il pianificabile e lascia dei margini d’improvvisazione. Avere un calendario non significa fossilizzarsi sul già deciso. Se il giorno X succede un avvenimento che tocca da vicino il tuo core business, è giusto dargli rilevanza e scrivere su quell’argomento. I post si possono (e si devono) spostare a seconda delle necessità.
E tu? Che web writer sei? Tutto genio e improvvisazione o un meticoloso pianificatore?