Per chi
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usa twitter
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vuole capire meglio la @mention di twitter
Differenza tra “mention” e “risposta”
La risposta è più immediata: lo stesso twitter mette a disposizione un tasto da cliccare per interagire con un altro utente rispondendo ad un suo tweet (è possibile farlo anche a partire dal suo profilo).
Nella risposta, il @nome compare sempre all’inizio del tweet. Quando invece viene inserito all’interno del tweet o in fondo (quindi non all’inizio) si ha una mention.
Mentre una risposta compare solo sulla timeline di chi segue sia il mittente che il destinatario del tweet, una mention è trattata esattamente come un tweet normale, quindi visibile a tutti.
Sia in caso di risposta che in caso di mention, la persona @nome riceverà una notifica che lo avviserà di esser stato menzionato.
[Tip: Se vogliamo rendere una risposta visibile a tutti dobbiamo far sì che non inizi con @nome. Di solito questo si ottiene facendo precedere @nome da un punto (.@nome).]
Ecco un esempio di conversazione con risposta + mention
In questo caso il tweet è una risposta diretta – come si evince dalla posizione di @fumodilondra in “testa”. Ed è stata ottenuta semplicemente cliccando “risposta”.
In finale di frase, invece, @SMperAziende è una mention, ottenuta scrivendo il nick di social media per aziende [ovvero SMperAziende].
Quando si usa la mention
Per un brand l’uso della @mention è fondamentale per incrementare le discussioni dei follower, per attrarne di nuovi e per suscitare interesse all’interno del proprio target di riferimento.
Ad esempio, citando @SMperAziende io ho richiamato l’attenzione di questo brand che riceverà una notifica; una sorta di campanello – Ehi, qualcuno sta parlando di te -. Questa è una fantastica opportunità per un’azienda, perché ha la possibilità – in tempo reale – di sapere “cosa e chi” parla di lei. Una corsia preferenziale dei clienti per parlare del vostro prodotto/servizio, che non bisogna lasciarsi scappare.
Tutto è pubblico su twitter e chiunque visiti la timeline di un brand può rintracciare tutte le conversazioni in diretta, non è necessario nemmeno essere followers. Ciò contribuisce ad una diffusione “capillare” del messaggio stesso.
In ogni tweet – ricordate che sono solo 140 caratteri – è possibile citare molti @nome, per coinvolgerli nella discussione.
Quindi, l’ultimo consiglio, è quello di usare la @mention con criterio.
Se state dialogando con un altro brand o con un vostro cliente, evitate, ad esempio, d’inserire nella discussione anche i vostri @collavoratori La conversazione potrebbe subire effetti devastanti…
Ve lo confesso, l’ultima parte, oltre ad essere didattica, era per strapparvi un sorriso.
1 comment for “L’utilizzo delle @mention su twitter”