Per chi
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è convinto che il blog sia una perdita di tempo
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non sa bene cosa farsene, di un blog aziendale
Un blog per…
Il fatto è che tutte (o quasi) le aziende comunicano online. Spesso la “caccia al cliente” continua, in maniera poco efficace su social e siti internet. Quello che le abitudini di acquisto degli ultimi anni stanno rivelando è la crescente tendenza ad effettuare acquisti emozionali a parità di condizioni di vendita. Questo vuol dire che tra tanti oggetti/servizi che corrispondono al mio bisogno sceglierò quello che colpisce “la pancia”.
Un blogging efficace ti permette di parlare sia alla pancia che alla testa.
#1 Manifesta competenza e credibilità. Fornisci un aiuto concreto, delle informazioni utili, tools e tutorial. Affidati a webwriter competenti e che abbiano ben chiaro il focus della comunicazione, gli obiettivi e il piano editoriale.
#2 Utilizza un linguaggio semplice, chiaro, privo di tecnicismi (quando possibile) e informale.
#3 Tieni d’occhio le dinamiche SEO. Se vuoi aiutarti a fissare il concetto, qui trovi un’infografica e qualche consiglio
#4 Non impazzire a creare il post perfetto per i canoni SEO – variano velocemente – e non dimenticare che è il contenuto che conta. Meglio pertinenza e valore che un contenuto inondato di keywords poco utili.
#5 Crea elenchi /punti d’interesse e chiarisci per quale motivo è interessante fermarsi a leggere quel post.
#6 Immedesimati nella prospettiva del lettore/consumatore: quali sono i suoi bisogni? cosa cerca? Ricorda che l’empatia passa anche attraverso la comunicazione digitale.
#7 Rispondi e modera i commenti. Sempre e comunque.
#8 Utilizza call to action che inducano il lettore ad interagire
Ultimo, ma non ultimo: fai sempre attenzione ad utilizzare la lingua di riferimento del tuo target e fa in modo che la scrittura sia corretta. Non c’è niente di peggio che trovare errori di sintassi o grammaticali.